Nelle mie osservazioni ho notato che Manuela e Barbara (Personas) tendono a confondersi sulla scelta per chiudere l'applicazione usando o il tasto di chiusura finestra o la voce "Esci" dal menu dell'applicazione.
La scelta di Mac OSX è quella di dividere le funzionalita tra gestione manipolazione applicazione (finestra) e gestione applicazione cosi che se chiudo la finestra l'applicazione rimane aperta ma minimizzata mentre se Chiudo l'applicazione viene chiuso tutto.
A mio avviso, nonostante apparentemente razionale, la scelta è piuttosto fuorviante perche ancora oggi viene svolta una scelta da geek tecnologo!!! Dove l'istituzione "Finestra" <> "Applicazione" la fa da padrona. Nella pratica non è cosi per il 99% dei casi.
Una finestra = Una applicazione tale che la sua manipolazione spaziale ad oggetti deve fornire un feedback consistente di completa integrita. L'utilizzatore vede un oggetto (Finestra + applicazione in essa contenuta) e lo considera, come le cose nella realta, un oggetto unico composto da attributi (dati vari) e metodi (funzionalita varie).
Con questa premessa nei casi generali ci si ritrova ad avere una duplicazione di una funzionalita chiave quale quella della chiusura dell'applicazione (sia tramite il pulsante di finestra sia tramite la voce del menu dell'applicazione File-> Esci). Cio comporta confusione specialmente nei casi dove l'applicazione tende a rimanere inconsistente se viene chiusa (dicesi bruscamente) dal pulsante della finestra.
La mia visione sarebbe quella che il gestore di finestre sia finemente integrato con l'applicazione stessa tale che l'azione di chiusura dal pulsante della finestra sia una reale chiamata equivalente alla voce File->Esci o File->Chiudi o File->Quit dell'applicazione. Da oggi testo sulla mia pelle la completa eliminazione del comando di chiusura della finestra per cercare di notare operativamente gli attriti cognitivi durante un quotidiano utilizzo.