Questa è la pagina dalla quale tento di gestire un pò di conoscenza. Considerando che i miei lavori sfruttano la distribuzione Ubuntu, mi sembra il luogo ideale per condividere.
More on Infodomestic Developer Connection Network http://developer.infodomestic.com
Download on the Road running new SpatialBundles 100% Ubuntu on http://sourceforge.net/projects/infodomestic (2007 works)
Old experimental technology that use ext3 ram disk loopback mount like klik http://sourceforge.net/projects/citylan (works started from 2002-2006)
LucaCappelletti/TestEliminazioneTastoChiudi
LucaCappelletti/InfodomesticObjects/SpatialBundles
I miei attuali lavori si concentrano nella sperimentazione di soluzioni di usabilità sfruttando GNOME e rivedendo la vista del Filesystem agli utilizzatori finali. Il tutto si traduce in pacchetti Debian che presto verranno messi a disposizione di tutti.
In poche parole dalla mia esperienza di uso di sistemi operativi ritengo assolutamente inaccettabile che il filesystem UNIX sia cosi in vista agli utilizzatori che non siano dei tecnici smaliziati dell'ambiente. La gerarchia UNIX non utilizzando etichette autoesplicative nel linguaggio naturale corrente, non è in grado di offrire un feedback immediato del proprio contenuto per non parlare poi dell'architettura distribuita che non riesce ad offrire una visione immediata degli oggetti in essa contenuti.
Ritengo che nella situazione attuale dove ancora il middleware come GNOME non offre una copertura sufficiente sul Filesystem/Database UNIX, nonostante la notevole implementazione del VFS di GNOME, sia necessario forzare una visione ad oggetti del sistema, più di quanto si faccia oggi. Alcune tecniche di sistemi operativi come OS9 OSX W98 IRIX BeOS etc etc possono insegnare da tempo che è strettamente necessario un approccio del genere.
Eog in Evince -> Gthumb vs F-Spot
Ritengo che sia ridondante la presenza di Eog e GThumb in verita eog è un sottoinsieme di gthumb in termini di caratteristiche. Il mio pensiero va all'embedding delle funzionalita di eog in Evince e lasciare libero gthumb di rivaleggiare con F-Spot. Mono sarà una realta sempre più presente e viva quindi non possiamo esularci dal considerarla marginale. F-Spot ha le premesse di semplicita di iPhoto e Picasa quindi è un candidato ideale alla sostituzione di Gthumb. Da non sottovalutare LPhoto2.0 (http://www.infodomestic.com/Programs/)
Rescue System Recovery
Come avviene in parte in XP sarebbe opportuno creare delle copie di Backup nei vari volumi delle parti sensibili del sistema. In particolare /etc e /var che rappresentano le parti vive. in ogni root di slice si potrebbe replicare un archivio incrementale per permetter eal sistema di tornare in uno stato consistente dopo un eventuale rottura. Rescue.Image.07October2005.tar.bz2 da inserire in un eventuale cartella nascosta del tipo .Systemvolumeinformation/
Un tool di recupero dovrebbe cercare di sostituire il etc e var corrotto con la versione immeidatamente antecedente.
Le informazioni sensibili al recupero dell'intergrità del sistema sono anche nella Session di Gnome per ogni utente, localizzata nel file in:
$HOME/.gnome2/session
il quale contiene i riferimenti del freezy di gnome.
Time Dimension Computer
Deve essere possibile porre tutti i processi in esecuzione in funzione del tempo usando i tool già disponibili, tipo cron anacron at ed altro. Ogni comando eseguito puo essere visto come istanza cron programmata in maniera adeguata. W95 già includeva un tool di esecuzione automatica programmabile e vivente in una cartella utente tramite un file metadato. Oggi 10 anni dopo Mac OSX introduce Automator che non è altro che un interfaccia grafica all'onnipresente sistema in Linux di Cron + Piping facendo svolgere un mostruoso salto in avanti nella gestione dei programmi eseguiti.
L'ulteriore passo in avanti di è quello di integrare nativamente il tempo e la sua gestione nei programmi stessi. Ora essi vivono in uno schedule modificabile runtime. Un'interfaccia Play - Stop - Pause provvede a fornire una gestione del tempo molto vicina agli elettrodomestici casalinghi. Si sviluppano wrapper e configuratori.
Task Based Computing
E' necessario introdurre il paradigma del computing basato sui task/processi. L'utilizzatore deve poter accedere alle risorse partendo dai processi decisionali. Il menu puo contenere l'albero delle decisioni, cosi come una mappa XHTML in un HTML Canvas.
Definire mappe che forniscono path a task partendo da condizioni di necessità (Crea nuovo user) trasformare in XHTML ed indicizzare per una ricerca veloce.
E' importante inserire componenti e capacità Web2.0 nel Desktop ed in Nautilus.
Desktop Self Zoomed Icons
Facendo riferimento alle Fitt's Laws sarebbe interessante implemetare un sistema che secondo criteri basati su pesi variabili che sono funzione di statistiche di utilizzo temporale, ingrandiscono le icone del Desktop rendendole più facilmente identificabilie e rintracciabili nel lavoro quotidiano. Il risultato sarebbe di tentare di portare sempre più in primo piano gli oggetti di effettivo utilizzo e conseguentemente facilmente ingaggiabili dal Mouse secondo un criterio puramente Darwiniano. L'agente intelligente deve agire semplicemente sui metadati di nautilus cambiando la dimensione dell'icona interessata